novembre 29, 2024

SGF – Ritornerà LA VERA BELLEZZA!

 

Parafrasando William Shakespeare:

“La VERA BELLEZZA da sola è sufficiente a persuadere il cuore e gli occhi dei cittadini senza bisogno di mistificazioni.”

novembre 28, 2024

MARIA ANTONIETTA

 


SGF - DISASTRO!

Una notte senz’acqua nell’ospedale di San Giovanni in Fiore.
LINK:

https://www.ilfattodicalabria.it/cronaca/2024/11/unanottesenzacquanellospedaledisangiovanniinfiore/bclid=IwY2xjawG1Tj1leHRuA2FlbQIxMQABHcoh5nWqFc1E0N1mJszlRgibsF3DopYKqot86rK0zXPccCtF6H91w1liQ_aem_yb527taAQkZ98sQVpwlRvg

GIUSTIZIA & IMPUNITÀ



Arrestato per corruzione il sindaco (Lega) di Vigevano Andrea Ceffa.


SGF - CINEMA: IL MONACO CHE VINSE L'APOCALISSE

Di  Salvatore Audia  (Prl La Redazione)

Si comunica alla cittadinanza che il film su Gioacchino da Fiore, “Il monaco che vinse l’Apocalisse”, del regista Jordan River, sarà proiettato al Cinema Teatro Italia nei giorni 5/6/7/8 dicembre 2024 .

Dal cineteatro fanno sapere che non è necessaria alcuna prenotazione.


novembre 27, 2024

SGF – FAMIGLIE DISAGIATE: si poteva fare di più!

 


Per carità, ogni cosa in più è sempre buona!
“OGNI SPICCHIU È SPACCHIU!”
L’amministrazione comunale concede, per Natale, per buoni spesa, ai nuclei familiari disagiati composti da una o due persone 100 euro (cento);
a nuclei composti da due a cinque persone concede 200 euro (duecento).
Questo è quanto scritto e si legge nell’avviso pubblico.
Non ce ne vorrà l’amministrazione comunale sangiovannese, ma SE SI FOSSE RISPARMIATO SUL COSTO TOTALE PLURIENNALE DELLE LUMINARIE, e non solo, con quanto di più si sarebbe potuto aiutare tali famiglie disagiate?
Riteniamo tali doni, se non umilianti e offensivi, abbastanza esigui.
PER TALI PRIORITÀ SI POTEVA FARE DAVVERO DI PIÙ!
RISPARMIANDO SEMPLICEMENTE SOLO SULLE LUMINARIE! OVVIO!
E non si dica, a sostegno di tale ELEMOSINA, che le altre precedenti amministrazioni non hanno mai fatto nulla! Perché NON È VERO!

SGF IN PIAZZA

L’ELIMINAZIONE DI GRILLO È PER ME UNA DELLE PAGINE PIÙ BASSE DELLA STORIA DEL M5S

 

Di Marco Bella
Già deputato, ricercatore in Chimica Organica.
Membro della Camera dei deputati della Repubblica Italiana (2018–2022) con Movimento 5 Stelle.

Il Natale a San Giovanni in Fiore comincia a novembre (e non finisce mai…)

 

Da "Il Fatto di Calabria"

LINK:

https://www.ilfattodicalabria.it/cronaca/2024/11/il-natale-a-san-giovanni-in-fiore-comincia-a-novembre-e-non-finisce-mai/?fbclid=IwY2xjawGz3XNleHRuA2FlbQIxMQABHaVVPuqMFwxqYWojGW9rE_xCw8hsUi7nHTRf-ij6gwThcUjrOi9HPNBoZg_aem_gYW46nTffM0g9EvnRY1_9g

novembre 26, 2024

POLITICA, LUMINARIE, ABBAGLI, PUPAZZI E SPERPERO DI DENARO PUBBLICO.

 

Noi pensiamo che la dignità, il rispetto, la legalità, la democrazia, l’etica, l’onestà, la trasparenza, l’avvedutezza, la moderatezza, l’oculatezza e l’utilità dell’impiego del denaro pubblico e quindi il bene comune, debbano essere la Stella Polare di ogni amministratore della cosa pubblica!

“Speruni e ri tue e cavalli e l’autri ne fa caminu!”


SGF IN PIAZZA

novembre 25, 2024

San Giovanni in Fiore, 1,1 milioni di euro per una ciclovia e tante ombre: nuovo caso di gestione opaca?

 



IL COMITATO 18 GENNAIO accende i riflettori e chiede a Mario Oliverio di farsi promotore di un accesso agli atti, l’ex presidente della regione raccoglie l’invito e presenta formale richiesta al comune silano.

SGF - IL COMITATO 18 GENNAIO

 

Come preannunciato nel corso della manifestazione pubblica largamente partecipata, promossa dal "Comitato 18 Gennaio" nei giorni scorsi, è stata inoltrata al Comune di San Giovanni in Fiore formale richiesta di accesso agli atti relativi ai lavori di realizzazione di una ciclovia . . . . costata la somma di un Milione 175 Mila euro ( 1. 175.665).
Intorno alla realizzazione dell'opera sono sorti molteplici interrogativi sia relativamente alle procedure di affidamento dei lavori che alla coerente utilizzazione di consistenti risorse UE rispetto agli obiettivi per cui sono state concesse. Non mancano rilievi e perplessità anche sulla qualità dell'opera e la sicurezza per gli utenti. Basti pensare che per un lungo tratto è bastato verniciare la semplice immagine di una bicicletta sull'asfalto stradale esistente per definire la ciclovia. Com'era facilmente prevedibile è bastato poco tempo perché di quella immagine verniciata non rimanesse neanche il ricordo.
A dare voce alle perplessità ed ai crescenti e preoccupanti interrogativi è il "Comitato 18 Gennaio" che si è proposto come punto di riferimento dei cittadini e come strumento a difesa dei valori della trasparenza, della legalità e della democrazia.
Il "Comitato", non a caso, sta registrando interesse e crescente incoraggiamento da parte dei cittadini e dell'opinione pubblica.
In questi giorni sono in molti a sollecitare al "Comitato" l' apertura di una sede fisica come luogo di riferimento e di incontro permanente.
Il "Comitato 18 Gennaio" ha chiesto a Mario Oliverio, già Presidente della Regione, di rendersi disponibile per questa battaglia civile e democratica al fine di contrastare arroganza, degenerazioni, pratiche spregiudicate che non appartengono alla storia politica, sociale ed ai valori democratici, etici e morali di San Giovanni in Fiore e della sua Comunità.
Il Comitato ringrazia Mario Oliverio per la sua disponibilità e per essersi fatto carico di avanzare la richiesta di accesso agli atti richiamata.
Comitato 18 Gennaio

San Giovanni in Fiore, 24 nov 2024

DICIAMO BASTA!

novembre 23, 2024

OPINIONI DIVERSE

 

Stop all'abuso d'ufficio, Meloni ai sindaci: "Lo rivendico, va assicurata serenità a chi opera nella legalità"!
Noi diciamo che con lo stop all’abuso d’ufficio si assicura serenità a chi opera nell’illegalità!
SGF IN PIAZZA

novembre 22, 2024

SGF – ACQUA E PARADOSSI.

 

Per la prima volta nella storia di San Giovanni in Fiore l’acqua viene tolta di notte quasi continuamente, mentre in alcuni quartieri un giorno si e l’altro pure manca totalmente.
Non solo, l’operazione di “APRI & CHIUDI” sta danneggiando notevolmente la rete idrica comunale nonché gli impianti e le caldaie per il riscaldamento di diverse abitazioni private a causa delle costanti sollecitazioni per la continua variazione della pressione dell’acqua.
La colpa?
Del passato, ma, cosa assurda, anche dei cittadini che non farebbero un uso adeguato dell’acqua!
Ribadiamo, tuttavia, che i cittadini contribuenti sangiovannesi pagano già bollette salate a fronte di un servizio idrico disastroso che è sotto gli occhi di tutti.
SGF IN PIAZZA

SGF – ANMIC E 118: L’IMMISERIMENTO DEI SERVIZI SANITARI LOCALI.

Come si fa a negare e a smentire il trasferimento, e quindi la chiusura dell’ANMIC qui a San Giovanni in Fiore, quando vi è una delibera chiara e netta senza alcuna ombra di dubbio?
E ancora, è notizia di qualche ora fa che un altro medico del SERVIZIO 118 LOCALE è stato trasferito con data 1 dicembre 2024 prossimo.
SGF IN PIAZZA

novembre 21, 2024

SGF - INQUINAMENTO, AMBIENTE, ACQUA, SILENZIO E LUMINARIE.

 

Tra “Selfie”, strette di mano, foto e propaganda inutili, vi è un silenzio angosciante intorno ai depuratori malfunzionanti ed inefficienti, alla Discarica di Vetrano, al taglio degli alberi sulla ZTL H24 365 GIORNI/365, ai rubinetti di tante famiglie e quartieri a secco, mentre ci si prepara ad allestire un brulicare di lucine intense, smaglianti, brillanti e accecanti delle costose luminarie!
SGF IN PIAZZA

novembre 20, 2024

SGF – TUTELA DEI SERVIZI SANITARI.



Sanità, Oliverio scrive a Occhiuto: «Si fermi il trasferimento dell'Anmic da San Giovanni in Fiore a Cosenza»
LINK: https://www.lacnews24.it/politica/sanita-oliverio-scrive-a-occhiuto-si-fermi-il-trasferimento-dellanmic-da-san-giovanni-in-fiore-a-cosenza-m74ltxqt

SGF – I PROBLEMI DELL’ACQUA.

 Non sono Fake News!





LO STATO DELLE COSE: SE UN’AMMINISTRAZIONE COMUNALE…

 

Se da tempo il fallimento di un’amministrazione comunale, su tutti i fronti, è sotto gli occhi di tutti, non essendovi alcun miglioramento tangibile nella comunità;
se un’amministrazione ha promesso mari e monti mentre in realtà non ha concretizzato nulla, ma ha soltanto peggiorato la qualità della vita sociale dei cittadini, aumentando finanche tasse e imposte;
se un’amministrazione si ritiene soddisfatta per aver verniciato semplicemente un paio di panchine, qualche ringhiera, promosso qualche piccola fiera e festicciola, che pure ci stanno, ma ha solo creato enormi difficoltà alla viabilità, alla circolazione, al commercio, all’economia, al lavoro, nonché stravolgendo la toponomastica con scelte imposte e decisioni fuori luogo;
se un’amministrazione non ha realizzato alcuna opera pubblica di suo, né, in sostanza, ha mai effettuato alcun investimento serio e di rilievo, ma si intesta quelle già avviate e finanziate da precedenti amministrazioni, stravolgendo progetti e lavori nonché prendendosi meriti che in realtà non ha;
Se un’amministrazione non è capace di gestire e migliorare il servizio idrico, dando esclusivamente la colpa alla mancanza di piogge e neve per tutti i disagi arrecati alla popolazione, magari con l’intento di privatizzare la gestione della rete idrica comunale e in sostanza l’acqua pubblica con probabili ulteriori aumenti dei costi per la popolazione;
se un’amministrazione sperpera, in modo poco etico, del denaro pubblico per cose inutili e specchietti per le allodole senza badare alle priorità e necessità della comunità, peggiorando perfino la situazione ambientale;
se un’amministrazione non batte ciglio per la soppressione di servizi importantissimi nella comunità quali sono i servizi sanitari essenziali;
se poi, ancora, un’amministrazione attacca, intimidisce e denigra, con metodi discutibili, pensando di tacitarli, i cittadini che democraticamente, e a ragione, la criticano ed esprimono dissenso;
se un’amministrazione ignora che la gestione della “res publica” riguarda la comunità nella sua interezza con rispetto verso tutti i cittadini e non solo verso i suoi elettori;
se un’amministrazione attacca e si contrappone ad associazioni, sindacati e istituzioni culturali senza alcun valido motivo;
se un’amministrazione considera gli avversari politici come odiosi, rabbiosi e invidiosi, persino nell’ambito dei dipendenti e dirigenti comunali, mobbizzandoli, solo perché non si piegano a determinate logiche;
se un’amministrazione limita il dissenso e quindi la democrazia nella comunità, restringendo al minimo i tempi del dibattito politico-amministrativo persino nel civico consesso qual è il consiglio comunale, organo di controllo, in cui la maggioranza dei consiglieri, sottomettendosi, non fiata;
Se un’amministrazione utilizza il palazzo comunale come un suo bunker dal quale non trapela alcuna informazione istituzionale verso la cittadinanza, ma solo vuota propaganda;
se un’amministrazione dichiara che alcuni mezzi d'informazione e di divulgazione che la criticano sono solo fango, brutti e cattivi, mentre altri reclutati, acritici e ignari sono bravi e buoni quando la lodano;
se, infine, un’amministrazione considera, con animo quasi nazifascista, gli over 60, 75, 80 e 90, ossia padri e nonni dei giovani, come cittadini inutili o relitti da tagliare fuori o anche paria della società da relegare in soffitta, o magari mandare al macero,
SIGNIFICA CHE QUELLA AMMINISTRAZIONE HA TOCCATO IL FONDO, FALLENDO CLAMOROSAMENTE E MISERAMENTE IN TUTTO E PER TUTTO!
La soluzione?
MANDARE VIA, appena possibile, TALI TIPI STRANI DI AMMINISTRAZIONI COMUNALI!
SGF IN PIAZZA

novembre 18, 2024

POLITICA – Una strategia intelligente e vincente: L’UNIONE!

 

STEFANIA PROIETTI è la nuova PRESIDENTE DI REGIONE
DELL'UMBRIA.
Capacità di riunire attorno alla sua figura tutte le forze di centrosinistra.
Tutte le forze alternative alla destra unite per un unico progetto politico. Un progetto civico e aperto.
“Grazie al Presidente del Consiglio dei Ministri che si è complimentata con me e quindi con tutti noi per la vittoria inequivocabile”, sono state le prime parole della Proietti.
Aggiungendo: "Questa è la vittoria di chi non si è fatto sopraffare dall'arroganza, da metodi scorretti, e da chi sputa in faccia ai cittadini".

Concludendo: "Evviva la nostra regione, evviva la nostra Costituzione antifascista".

novembre 16, 2024

MARCO TRAVAGLIO SULL’AUTONOMIA DIFFERENZIATA.

 

IlFattoQuotidiano.it
Governo di somari ma sui Lep bocciati dalla Consulta c’è la firma di Cassese, il celebratissimo ‘gigante del diritto'”.
“Non credo che in questo momento stiano piangendo Meloni e Tajani. Sta piangendo Salvini e più di lui Zaia e Fontana, che sono i veri fissati dell’autonomia differenziata. Salvini ha sempre inseguito il sogno di una Lega nazionale, quindi è uscito dall’ambito del vernacolo padano lombardo-veneto”. Così a Otto e mezzo (La7) il direttore del Fatto Quotidiano Marco Travaglio commenta la decisione della Corte Costituzionale che ha bocciato parzialmente la riforma dell’autonomia differenziata , accogliendo i ricorsi delle Regioni Puglia, Toscana, Sardegna e Campania e smontando alcuni capisaldi della legge Calderoli.
Travaglio ricorda che l’equilibrio delle tre forze politiche della maggioranza si regge su un accordo incentrato su 3 riforme costituzionali, “detestate ciascuna dagli altri due partiti”: la separazione delle carriere voluta da Forza Italia, il premierato rivendicato da Fratelli d’Italia e l’autonomia differenziata totem della Lega.
E spiega: “La Consulta ha sbaraccato i Lep, osservando che non possono essere calcolati così, che non può essere il governo a decidere ma il Parlamento, che bisogna garantire la sussidiarietà, cioè l’equilibrio fra le regioni. Dice addirittura che le norme fiscali che hanno previsto favoriscono le regioni inefficienti, perché queste incassano i soldi dallo Stato e se non riescono a garantire i servizi relativi, ormai i soldi li hanno presi. Ma soprattutto – continua – per il momento resta in piedi il referendum abrogativo totale. Da tutti i sondaggi sappiamo che la gran parte degli italiani, non solo al Sud ma anche al Nord, è scettica sull’idea di trasformare una nazione, che già ha dei problemi a restare unita, in un’accozzaglia di repubblichette. Abbiamo già visto col covid il disastro che succede quando si polverizza la sanità in sistemi diversi. Questa legge parodizza quel modello”.

Il direttore del Fatto, infine, puntualizza: “È vero che questo è un governo di somari: scrivono le leggi coi piedi e poi se la prendono coi giudici perché non le applicano. Ma non si possono applicare leggi scritte coi piedi, visto che confliggono con la Costituzione, col diritto europeo, eccetera. Però guardate che la faccenda dei Lep, che è stata devastata dalla Consulta, portava la firma del professor celebratissimo Sabino Cassese – conclude – Lui si è prestato a questa operazione dell’autonomia differenziata, che oggi la sua Corte Costituzionale, di cui è un giudice emerito, ha raso al suolo. Lo dico perché spesso ci sono dei personaggi che passano per dei giganti del diritto così, a prescindere dalle cose che dicono e che fanno. Oggi ne abbiamo avuto un esempio in Italia”.

novembre 14, 2024

SGF - DIBATTITO PUBBLICO DELLA SOCIETÀ CIVILE.

 

MASSICCIA PARTECIPAZIONE della società civile al DIBATTITO PUBBLICO che si è tenuto presso l’Antico Borgo, organizzato dal “COMITATO 18 GENNAIO”, su LEGALITÀ, DEMOCRAZIA E TRASPARENZA nella comunità di San Giovanni in Fiore.
Dopo la presentazione della giornalista Maria Teresa Cortese, il Presidente Emerito della Regione Calabria Mario Oliverio ha, in modo dettagliato e netto, esposto tutte le gravissime criticità, sotto i diversi punti di vista, che l’operato politico-amministrativo dell’attuale gestione comunale ha creato in questi ultimi quattro anni, ignorando quello che dovrebbe essere il faro di una pubblica amministrazione, ossia il bene comune.
Tanti gli interventi dei cittadini che hanno colto la gravità dell’attuale situazione politica, economica, democratica, sociale, sanitaria eccetera, che la popolazione sangiovannese tutta sta vivendo con ansia e preoccupazione.
È l’inizio di una svolta e una vera presa di coscienza di una determinata gestione della “res publica” mai verificatasi nella storia politico-amministrativa del Comune di San Giovanni in Fiore.
Davvero, questa volta, un nuovo sole sta sorgendo sulla comunità di San Giovanni in Fiore!
SGF IN PIAZZA

novembre 13, 2024

SGF – Abbandono, sicurezza e priorità.

 


In questa nostra comunità, oramai da qualche anno, si pensa solo a propagandare quisquilie e cose inutili mentre l’abbandono in tanti quartieri del paese, sotto i diversi aspetti, in particolar modo nel Centro Storico, la fa da padrone.
Sarebbe prioritario e opportuno intervenire sulla sicurezza del cosiddetto Ponte di Pallapalla, proprio a ridosso dell’ex mattatoio, che collega il paese alla frazione omonima, nei cui piloni, già segnalato da tantissimi cittadini in questi ultimi anni, vi sono delle crepe che minano la stabilità dello stesso.
Per non parlare dell’abbandono, delle erbacce, del degrado, dei topi eccetera del vecchio ex Carcere Mandamentale diroccato, in rovina e in pieno Centro Storico a rimpetto proprio dell’Abbazia Florense.
Ex Carcere Mandamentale diventato ormai un pericolo pubblico con strada chiusa già da qualche anno, un’arteria importante qual è Via San Francesco, ignorando le richieste di tanti cittadini residenti che devono compiere i salti mortali per poter uscire dalla loro zona e dal loro quartiere, provocando, quotidianamente, anche tantissimi disagi alla già sgangherata circolazione delle auto e alla viabilità in genere.
La comunità e il suo Centro Storico non possono essere abbandonati per le continue propagande e i nonnulla messi in atto da chi avrebbe il dovere di pensare, prima di tutto, alla sicurezza dei cittadini, al bene comune e a quelle che sono le vere priorità della popolazione!
SGF IN PIAZZA

UN INTERVENTO GRATUITO!

 

Non riusciamo a comprendere in base a quali titoli, autorità ed argomenti questo signore afferma che alcuni magistrati italiani devono andarsene.

Ah, dimenticavamo: è l’uomo più ricco del mondo!
Siamo già alla BECERA PLUTOCRAZIA?
SGF IN PIAZZA

novembre 12, 2024

MINACCE E FORZA

 “La vera autorità dovrebbe mantenersi con l’approvazione dei cittadini, non con le minacce e la forza!”

(Jodi Benson)


novembre 11, 2024

SGF - DONNE E DIRITTI: adesione alla "Mag della Calabria".

 

Ottima adesione nel nome dell’indipendenza delle donne, ma anche per la solidarietà, la reciprocità, l’eticità, la trasparenza e la democrazia in genere!

L'associazione Donne e Diritti ha aderito alla "Mag della Calabria", al micro credito sociale ed è pronta ad aiutare le donne in difficoltà economica.
La violenza economica colpisce le donne in modo subdolo, limitandone la libertà di agire e l’autonomia. Il microcredito sociale è uno strumento di contrasto alla violenza e di ripartenza. E’ uno strumento che, se gestito collettivamente e con la partecipazione attiva delle donne, può rappresentare una leva economica per la riappropriazione della propria indipendenza.
Ne parleremo, domani 12 novembre 2024 alle ore 15:00 presso via Livorno 32, con la responsabile della Mag della provincia di Cosenza, dott.ssa Giorgia Falco.

SGF - UN DIBATTITO PUBBLICO NECESSARIO

SAN GIOVANNI IN FIORE
Questa sera, ORE 17, presso L’ANTICO BORGO.
Per discutere delle gravi criticità che affliggono la nostra comunità.







novembre 10, 2024

SGF – “ VINO, VUTTI, FRASCHE E CENTRO STORICO”.

 

Da inizio dicembre sino all’inizio di marzo dell’anno prossimo il Centro Storico di San Giovanni in Fiore era tutto un pullulare di “Vutti, Frasche e Manti”.
Tanti produttori nostrani di vino, prodotto con le uve “e ri vigni e ra zona”: “Cravia”, “Macchiulefave”, “Nieliu”, “Pardice”, “Muntescavu”, “Pontiliciellu”, “Lesa”, Santu Lorienzu” eccetera, nel suddetto periodo “mintianu a cannella alla Vutte” per iniziare a far sgorgare, far assaggiare e vendere il proprio “Nettare di Bacco”, il vero vino novello sangiovannese.
E ad ogni “Vutte” era una Festa sino a tarda sera, mentre il Centro Storico: “Vianovasuttana”, “Timpune”, “Cona”, “Cugnale”, “Ariella”, “Vallune”, “Filippa”, “Costa” eccetera, era tutto un colore di rosso vivo amalgamato al colore verde delle “Frasche” e al nero dei “manti” dei bevitori e sommelier nostrani.
Era questa una delle più belle tradizioni della nostra comunità, il culto segreto e il simbolo dell'ebbrezza, della sensualità e del vitalismo locali.
Oggi, a parte qualcuno che compra uve da fuori dalla nostra comunità per fare vino, per tantissime ragioni nessuno più “fa la Vigna”, e di conseguenza non vi è più vero vino locale.
Queste sarebbero le vere tradizioni da valorizzare insieme al nostro Centro Storico con i suoi “Rittura e Catoia”.
A San Giovanni in Fiore non c’è più il vino di una volta.
Quale novello autoctono?
Vanno bene le kermesse, la promozione di prodotti e vini vari, ma non si spacci vino confezionato per vino novello sangiovannese, ossia come
“U VERU VINU E RA VUTTE CULLA FRASCA”!
“CHI NESCIARI E RA CANNELLA”!

SGF IN PIAZZA

novembre 08, 2024

SGF – Raccolta rifiuti ingombranti e RAEE.

 

Premettiamo, a scanso di equivoci, che è giusto e sacrosanto perseguire e multare i cittadini incivili, scorretti e non rispettosi delle regole per la tutela dell’ambiente e del territorio comunale!

Detto questo, però, c’è un grande PERÒ, va anche detto e fatto presente che il servizio raccolta rifiuti ingombranti, elettrici ed elettronici, RAEE, non è adeguato ed efficiente per servire la comunità.

La DITTA LOCALE, siamo a conoscenza e consapevoli che non ha alcuna colpa in quanto lavora quasi 24 ore su 24, che effettua il servizio raccolta, NON BASTA!

Essa, magari, non dotata dei mezzi e degli uomini necessari, non riesce, con tutto l’impegno e la buona volontà, a coprire il territorio e i tempi entro i quali tale raccolta dovrebbe avvenire.

Oltre alla scarsa informazione nei confronti dei cittadini, in tanti devono recarsi presso il comune per ottenere il numero telefonico della DITTA perché ai vecchi numeri e al numero verde non risponde mai nessuno, È INACCETTABILE e INSOPPORTABILE, dopo aver preso un appuntamento per il ritiro dei rifiuti a domicilio, ASPETTARE quattro, cinque, o forse, addirittura, anche sei mesi.

È risaputo che vi sono cittadini corretti e rispettosi delle regole, ma anche cittadini che, in modo sbagliato e scorretto, perdendo, probabilmente, la pazienza, vanno a buttare rifiuti ingombranti, elettrici ed elettronici di qua e di là.

Riteniamo che le istituzioni pubbliche locali abbiano l’obbligo e debbano implementare tale servizio di raccolta rifiuti rendendolo adeguato, efficiente e veloce, AIUTANDO, eventualmente, la DITTA a migliorarsi per migliorare il tutto.

Le politiche per la tutela dell’ambiente e la raccolta rifiuti non possono non essere, nel rispetto della cittadinanza e della comunità, adeguate ed efficienti.

Anche perché è inammissibile che si spendano fondi pubblici per le non priorità a discapito di un importantissimo servizio qual è quello della raccolta rifiuti ingombranti e RAEE!

E anche perché i cittadini contribuenti sangiovannesi pagano costosissimi tributi e salatissime tasse (Vedasi TARI) grazie all’imposizione, in questi ultimi quattro anni, di vertiginosi aumenti!


SGF IN PIAZZA

novembre 07, 2024

CULTURA

 

ASSOCIAZIONE “DONNE E DIRITTI”

Domani 8 novembre sarà con noi, a San Giovanni in Fiore, Santo Gioffrè, medico, scrittore e attivista per i diritti sanitari in Calabria

Discuteremo del suo ultimo libro "Evasioni d'amore", ma anche di storia,  riscatto sociale e Sanità.

Gullo, battaglie, sentimenti ed emozioni di una Calabria "amara" ma straordinaria.

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Giovanni Lopez e Luisa Mellace – Storie aliene di figli che rifiutano un genitore separato

Recensione di Maria Concetta Loria

LINK:

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