Un nuovo cavallo di Troia è in attesa di entrare nella nostra comunità come un dono.
E, nuovamente, come novella Cassandra, avvertendo il pericolo fatale, sono pronta a dissuadere gli ingenui e i creduloni a lasciarlo entrare.
È dei novelli emuli di Sinone che si deve diffidare, soprattutto pensando a ciò che è successo a questa nostra comunità dopo aver fatto entrare il primo cavallo di Troia!
Non si può prestar fede a chi, dopo aver favorito la diffusione del male e la cancellazione dei "mores maiorum", ora si erge a paladino del bene comune!
È ormai lapalissiano che, dietro un aspetto apparentemente benevolo, si nasconde la volontà di colpire, per distruggerlo, chi ha una chiara visione di simili disegni malefici!
Ergo, chi è richiamato dal canto delle sirene non si faccia allettare, ma rispedisca al mittente ogni lusinga e, questa volta, sbatta le porte in faccia ad un nemico della peggiore specie, che indossa proditoriamente la maschera dell'amico.
Meditate gente, meditate!
M. G. M.
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